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Giornata del FAI – Campiglia Marittima. "Il Borgo sospeso tra cielo e mare”

L'evento è organizzato dal FAI.

L'itinerario si snoda nel borgo di Campiglia Marittima, partendo dal Teatro dei Concordi, passando per il Museo di Arte Sacra per poi concludersi con la visita al Palazzo Pretorio.

Il Teatro dei Concordi, costruito per iniziativa di alcuni notabili di Campiglia su progetto dell'ingegner Francesco Fedi, il teatro viene inaugurato il 26 dicembre 1867. Aveva una pianta ellittica con 38 palchi su tre ordini e poteva contenere fino a 600 spettatori. Il Museo di Arte Sacra è collocato in due locali sottostanti la chiesa di San Lorenzo, ai quale si accede da via della Libertà. La sala più ampia è costituita da quanto rimane dell'edificio medievale che, con una parte di terreno, fu acquistato nel 1277 per costruire l'attuale chiesa parrocchiale. Il Palazzo Pretorio era la residenza duecentesca del Capitano di Giustizia. Simbolo del potere politico e militare, supera per altezza tutti gli altri edifici grazie alla torre dell'orologio. La vera particolarità di questo edificio è la facciata principale, sulla quale sono ancora inseriti i numerosi stemmi dei Capitani che, tra il XV ed il XVII secolo, governarono per conto di Firenze.

Il teatro dei Concorsi aveva una pianta ellittica con 38 palchi su tre ordini e poteva contenere fino a 600 spettatori. La volta era riccamente decorata mentre all'esterno presentava una facciata di gusto neoclassico su due ordini. Dopo varie vicissitudini e altrettanti passaggi di proprietà fra pubblico e privato, il teatro chiude i battenti una prima volta nel 1929 li riapre nel 1938, diventa cinema, viene ristrutturato nel 1964. Il Museo di arte sacra raccoglie gli arredi liturgici della Propositura di Campiglia Marittima: argenti, calici, ostensori, pissidi, reliquiari, paramenti liturgici, statue, dipinti e antichi reperti lapidei, oggetti databili tra il Cinquecento e l'Ottocento. Il Palazzo Pretorio oltre all'esterno, molto ben conservato, merita attenzione anche la torre con la campana. Gli spazi interni, sebbene meno significativi della facciata e non sempre aperti ai visitatori, sono comunque ben restaurati ed organizzati.

COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?

L'itinerario della Giornata si svilupperà attraverso il borgo di Campiglia Marittima, andando a toccare i punti più significativi del centro abitato e portando il visitatore a scoprire luoghi sconosciuti ai più. Il percorso parte dal Teatro dei Concordi, costruito nell'ottocento per volere di alcuni notabili di Campiglia su progetto dell'ingegner Francesco Fedi. Un piccolo gioiello architettonico, nascosto tra i vicoli del borgo e una vera sorpresa per i visitatori. Successivamente l'itinerario passerà delle strade principali del paese fino ad arrivare al Museo di Arte Sacra, che si trova sotto la chiesa di San Lorenzo. Questo museo, solitamente chiuso al pubblico, conserva gli arredi liturgici della Propositura di Campiglia Marittima: argenti, calici, ostensori, pissidi, reliquiari, paramenti liturgici, statue, dipinti e antichi reperti lapidei, oggetti databili tra il Cinquecento e l'Ottocento. L'ultima tappa del percorso arriva al cuore politico di Campiglia Marittima, cioè il Palazzo Pretorio, questo era la residenza duecentesca del Capitano di Giustizia, è ed stata oggetto di modifiche durante i secoli, ma il segno più interessante lasciato su questa struttura, sono gli stemmi dei Capitani di Giustizia, i rettori che Firenze inviò tra i secoli XV e XVII presso questo capitanato, sulla facciata principale. All'interno troviamo il Museo del pittore Carlo Guarnieri e al piano inferiore una mostra dedicata ai rondoni campigliesi, una razza di uccelli che migrano tutti gli anni nel paese.

Visite a cura di:

Delegazione FAI di Livorno